Il Centro Italiano Occhio Secco

“La sindrome dell’occhio secco (Dry Eye Syndrome DES) è tra i più ignorati e sottovalutati disturbi della società moderna”, è l’allarme lanciato alcuni mesi fa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sottovalutata e purtroppo anche sottostimata, questa sindrome ha costi sociali preoccupanti perché limita la vita sociale e professionale delle persone e perché, se non curata per tempo, può provocare seri danni alla vista.

Per questi motivi è nato a Milano il Centro Italiano Occhio Secco, la prima struttura moderna e attrezzata di specialisti e apparecchiature d’avanguardia di diagnostica in grado di affrontare quella che sta rivelandosi un’emergenza vera e propria.

Il CIOS è il primo istituto in Italia completamente dedicato alla cura e alla prevenzione della sindrome dell’occhio secco attraverso un approccio personalizzato e multidisciplinare.

La sindrome dell’occhio secco è infatti causata da diversi fattori, tra cui l’età avanzata, menopausa, smog, farmaci, abuso di lenti a contatto, uso eccessivo di tablet e computer, fumo. L’occhio secco può essere inoltre sintomo di altre patologie, non necessariamente collegate all’occhio. Per questo il CIOS dispone di un team di specialisti di diverse discipline, in grado di offrire una terapia completa ed efficace, tra cui oculisti, ginecologi, reumatologi, endocrinologi, ed immunologi.

L’approccio

Il Centro Italiano Occhio Secco porta avanti un approccio personalizzato, un metodo unico di cura e prevenzione della sindrome dell’occhio secco, che consiste in un rapporto tra medico e paziente basato su una comunicazione costante: partendo da un’analisi accurata della storia clinica della persona affetta dalla sindrome dell’occhio secco, il medico indaga e individua la causa principale di questo disturbo, proponendo una terapia ad hoc che non finisce con la semplice prescrizione medica, ma continua nel tempo, attraverso una comunicazione costante in cui il paziente comunica i risultati e i progressi ottenuti e il medico suggerisce eventuali cambi terapeutici.

Il CIOS non si dedica solo alla cura di questa patologia, ma anche alla prevenzione, attraverso una reale formazione del paziente su come prevenire l’insorgenza di questo disturbo, a cominciare dal cambiamento delle abitudini quotidiane e della dieta.

Il centro si dedica anche alla ricerca e agli studi epidemiologici sulla sindrome dell’Occhio Secco che ad oggi in Italia sono carenti se non inesistenti. Per questo motivo, su iniziativa del CIOS, sarà presto attivato il Registro Italiano Occhio Secco, la prima iniziativa a livello nazionale di raccolta dati per studiare questa sindrome.

L’attività di diagnostica del CIOS si basa su esami specifici, oltre a quelli fatti normalmente, tra cui:

  • Biomicroscopia digitalizzata

  • Meibografia

  • Test di qualità e quantità del film lacrimale

  • Test di osmolarità

  • Test dell’infiammazione

Il CIOS offre terapie d’avanguardia personalizzate per ciascun paziente, tra cui:

  • Probing e rigenerazione ghiandole lacrimali palpebrali

  • Lipiflow

  • Luce pulsata

  • Radiofrequenze

  • Occlusione temporanea o definitiva dei puntini lacrimali

  • Studio del microclima

  • Consulenza dietetica ed abitudinale

  • Joint surgery: approcci chirurgici combinati (otorino e plastici)

Presso il CIOS operano il Dott. Giuseppe Di Meglio e la Dott.ssa Maria Luisa Verbelli, con la supervisione medica del Dott. Lucio Buratto, direttore scientifico di CAMO – Centro Ambrosiano Oftalmico.

Per maggiori informazioni o per prenotare una visita scrivi a info@centroitalianoocchiosecco.it oppure chiama lo 02 6361 1970.